Il termine “kalaton” deriva dalla combinazione delle parole “maratona” e “kala”, due termini che sono alla base di questa competizione sportiva. Kalaton nasce dal desiderio di far conoscere ai partecipanti la cittadina nella quale si svolge la gara attraverso una partecipazione attiva e di creare diversi percorsi running attraverso i quali rendere la competizione più interessante sia dal punto di vista fisico che culturale.

Il termine “kale” nel dialetto dalmata significa “strade” e indica le strette stradine lastricate in pietra degli antichi paesi dalmati, solitamente non accessibili alle automobili. Nella cittadina di Milna, a Brazza, dove nasce la manifestazione Kalaton, esiste un lungomare principale e una serie di kale che collegano diverse parti del luogo, tutte con accesso alle rive.

Il percorso Kalaton si definisce scegliendo le kale che collegano i borghi antichi a quelli nuovi. L’itinerario costeggia la scuola, la chiesa e altre tappe culturali, collegando l’interno della cittadina con le rive e viceversa, così avanti dalla linea di partenza fino al traguardo. In tal modo, i partecipanti conoscono la storia della cittadina in un modo completamente nuovo. Le kale sono diverse, in parte di cemento in parte lastricate in pietra con l’antica tecnica detta “kogulavanje” oppure caratterizzate da un manto di terra o pietra, e mostrano al contempo ai concorrenti i diversi modi antichi e nuovi di pavimentare le strade. Numerosi sono i segmenti dei percorsi, in parte pianeggianti, in parte collinosi e spesso a scalini, il che rende la competizione più difficile, ma anche più interessante.

Il Kalaton si tiene ad agosto ed è particolarmente interessante ai turisti stranieri che lo vedono come un modo interessante di visitare la città; prevede la parte competitiva e quella serale, ricca di intrattenimenti per i partecipanti. Inoltre, la competizione è divisa in un Kalaton per bambini di età inferiore ai 13 anni e una gara per adulti.